in Cane - Benessere e salute - Gatto

Come pulire le orecchie di cani e gatti

Consigli su come pulire le orecchie dei pet

Le orecchie del cane e quello del gatto sono estremamente sviluppati rispetto a quello degli uomini: servono loro per orientarsi e difendersi. Allo stesso tempo, però, si tratta di una zona particolarmente delicata: l’accumulo di cerume, polveri, ma anche la  proliferazione di batteri, funghi e parassiti, possono mettere in grave pericolo l’apparato uditivo del pet.

La pulizia delle orecchie di cani e gatti proprio per questo deve diventare un’abitudine importante per proteggerli e metterli al riparo da spiacevoli fastidi che ne compromettano il loro benessere.

Le orecchie di cani e gatti

Le orecchie dei cani e dei gatti ha una struttura molto simile a quella degli uomini, infatti è diviso in tre parti: esterna con una conformazione a L, ed è composto da padiglione auricolare, dal canale uditivo e dai follicoli piliferi; media, formata dal timpano; interna, avente il compito di percepire i suoni e di garantire l’equilibrio.

A differenza dell’uomo, i pelosi hanno un udito più sviluppato. Mentre il gatto riesce a percepire i suoni con una frequenza di 100.000 Hz, il cane li percepisce con una frequenza di 40.000 Hz: in entrambi i casi sono in grado di captare gli ultrasuoni non udibili all’orecchio umano.

Per questo prendersi cura dell’igiene delle orecchie di cani e gatti è importante e deve essere effettuata in modo corretto, con i prodotti giusti e il consiglio del Veterinario per evitare di mettere in pericolo la loro salute.

Perchè è importante pulire le orecchie del cane

Le orecchie del cane sono molto sensibili alle infezioni causate da batteri e parassiti: la pulizia non deve essere tralasciata onde evitare otiti o infiammazioni. Inoltre, per Labrador, Bassotti e tutte quelle razze con le orecchie cadenti, questa cura diventa particolarmente importante perché la particolare conformazione li espone a rischi maggiori.

Occuparsi regolarmente della pulizia delle orecchie deve diventare un’abitudine da eseguire in linea generale una volta al mese. Molto dipende dalla razza e dallo stile di vita del pet: se trascorre molte ore all’esterno e si rotola nel prato è meglio pulire le orecchie più frequentemente.

Come pulire le orecchie del cane

Prima di iniziare la pulizia delle orecchie è importante ispezionare l’apparato uditivo di Fido. Così facendo, si controlla se ci sono lesioni, parassiti, graffi, secrezioni o corpi esterni come spighe o forasacchi. In questo caso è fondamentale contattare il veterinario e far visitare il pet dall’esperto.

Se le orecchie si presentano sane e con la parte interna rosata, allora è possibile procedere con la pulizia. L’importante è non usare i bastoncini di cotone: oltre a rendere più duro il cerume potrebbero danneggiare l’apparato uditivo, ma sarebbe meglio utilizzare una garza sterile.

Inoltre, si deve evitare l’utilizzo dell’acqua perché potrebbe entrare nel condotto e creare infezioni. Meglio ricorrere a soluzioni ideate per la pulizia delle orecchie del cane: tra queste, è preferibile utilizzare prodotti con ingredienti naturali.

Dopo aver accertato di essere muniti degli strumenti necessari e scelta una posizione comoda e rilassante per il cane, si deve tamponare l’interno dell’orecchio con una garza sterile avvolta intorno al dito e inumidita con la lozione detergente.

Senza tirare troppo l’orecchio, bisogna eseguire movimenti delicati dall’interno verso l’esterno per eliminare lo sporco e il cerume che si annida anche nelle pieghe. Bisogna ripetere l’operazione fino a quando la garza non esce dall’orecchio pulita. L’importante è non andare troppo in profondità perché si potrebbero causare danni importanti. A questo punto con una garza pulita non resta che asciugare l’orecchio e il pelo di Fido.

Perché è importante pulire le orecchie del gatto

Il gatto è un animale indipendente che effettua in autonomia le operazioni di toelettatura, ma ci sono delle zone del corpo difficili da raggiungere, come le orecchie. È proprio in situazioni come questa che ha bisogno di un aiuto in più.

Il benessere del gatto deve essere messo sempre al primo posto. Prima di iniziare con la pulizia bisogna assicurarsi che le orecchie siano sane, senza corpi estranei o secrezioni. Questi sono tutti chiari segnali di un’infezione batterica che può essere curata solamente con l’intervento del veterinario.

Come pulire le orecchie del gatto

Pulire le orecchie del gatto è importante ma non deve essere vissuta negativamente da micio. Il momento ideale per effettuarla è quando è più a suo agio, ad esempio dopo un po’ di coccole.

Se inizia ad agitarsi bisogna interrompere le operazioni di pulizia e riprenderle quando si tranquillizza.

Anche per il gatto l’uso del bastoncino di cotone e dell’acqua devono essere sostituiti da una garza sterile e un detergente specifico.

Quando il gatto è tranquillo e rilassato, con la garza avvolta intorno al dito e imbevuta della soluzione detergente si può procedere con la pulizia iniziando dalla parte esterna.

Delicatamente si deve passare al padiglione auricolare eseguendo movimenti che vanno dall’interno verso l’esterno per rimuovere tutto lo sporco e il cerume. Per eliminare ogni residuo è bene effettuare l’operazione più volte fino a quando la garza risulterà pulita.

Per saperne di più, segui i consigli dei Pet specialist e del Medico Veterinario.

scritto da Giorgia Russo

Unisciti alla community

Ti invieremo in anteprima tanti consigli,

offerte e novità pensate per il tuo Pet.