Cani e gatti hanno una vista particolare e differente rispetto all’essere umano.
Attorno a questo senso vi sono diverse curiosità; si pensa, ad esempio, che il cane veda solo in bianco e nero, ma non è così perché Fido riesce a vedere i colori. Dov’è la differenza? Rispetto all’uomo, il cane vede i colori sì, ma in modo meno intenso.
Lo stesso vale per i gatti; infatti, in passato si pensava che questi pet vedessero solo in bianco e nero, ma recenti studi hanno dimostrato che questi felini sono in grado di riconoscere alcuni colori, a seconda della quantità di luce.
Come mantenere una corretta igiene oculare
Gli occhi per i cani e per i gatti sono davvero fondamentali, per tale ragione bisogna mantenere una corretta igiene oculare pulendo di frequente il contorno occhi.
Se effettuata in maniera accurata, la pulizia degli occhi di cani e gatti può servire al pet parent anche per accorgersi se c’è qualcosa che non va, come infezioni, arrossamenti o congiuntivite.
La pulizia si può effettuare semplicemente utilizzando una garza sterile imbevuta di soluzione fisiologica, o altri prodotti, come antibiotici e detergenti specifici.
Il consiglio è di evitare di utilizzare il classico fazzoletto imbevuto di acqua, perché può lasciare eventuali residui; in più l’acqua non sterile del rubinetto può causare infezioni.
Per riconoscere se vi sono problematiche legate agli occhi del cane e del gatto basta osservare se vi è un’eccessiva lacrimazione e la presenza di secrezioni, oppure se il pet si strofina spesso il viso con le zampe, o ancora, se il pelo intorno alla zona oculare risulta essere macchiato.
Come vedono i gatti?
I gatti hanno occhi più grandi rispetto all’essere umano e, secondo alcuni studi, questa caratteristica è legata alla loro natura di predatori.
I felini, inoltre, sono dotati di visione binoculare e hanno un campo visivo più ampio rispetto a quello degli umani, caratteristica fondamentale che permette loro di cacciare.
Principali caratteristiche della vista dei gatti
- I gatti vedono molto meglio durante le ore notturne e sono capaci di vedere bene anche in condizioni di poca luce, perché hanno più fotorecettori nella retina.
- Hanno il cosiddetto tapetum lucidum, ossia un tessuto oculare che riflette la luce dopo averla assorbita. Questo permette ai gatti di avere una vista molto più nitida di notte e spiega anche perché i loro occhi si vedono al buio.
- Non vedono in bianco e nero, questa credenza è stata superata da diversi studi che hanno dimostrato come questi felini siano in grado di vedere solo alcuni colori. I gatti, infatti, hanno fotorecettori che catturano le luce verde e blu, che consente loro di vedere solo determinati colori come ad esempio il giallo. Non riescono a vedere, invece, il rosso che percepiscono come un grigio intenso.
- Il campo visivo è più ampio rispetto agli esseri umani, che hanno un campo visivo di 180°, mentre questi pet vedono a 200 gradi.
- Non sono in grado di mettere a fuoco; questi felini non hanno una vista nitida, proprio perché hanno un campo visivo troppo ampio che non permette e non facilita la messa a fuoco.
- Il gatto vede l’essere umano come un grande gatto. Secondo alcune credenze il gatto vede il suo Pet parent come un gatto più grande, una sorta di “mamma gatto”; questo perché questi pet, sin da piccoli, hanno un sentimento di rispetto e fiducia verso i gatti adulti del branco.
- Percepiscono il movimento veloce; questi felini riescono a percepire solo i movimenti veloci, mentre se una preda nelle sue vicinanze si muove lentamente per loro è come se rimanesse immobile.
Come vedono i cani?
Chi ha un cane si sarà chiesto almeno una volta: “ma come mi vede?” o ancora “il cane vede i colori?
La prima cosa da sapere è che appena nati sono ciechi, e dipendono completamente dalla mamma; pian piano iniziano ad aprire gli occhi e a vedere ma non prima delle 3 settimane di vita. Un cane inizia a vedere normalmente a partire dai 3 mesi.
Caratteristiche della vista dei cani
- I cani sono molto sensibili ai movimenti e riescono a percepire animali e oggetti in movimento anche molto distanti, all’incirca fino a 800 metri.
- Il cane ha un campo visivo di 240°; ha una vista binoculare, grazie alla posizione degli occhi sulla testa, che determina l’ampiezza del campo visivo e la visione periferica.
- Il cane non vede bene da vicino, essendo un cacciatore per natura vede meglio da lontano. Infatti, per distinguere e mettere a fuoco l’oggetto deve trovarsi almeno a 50 metri di distanza.
- Percepiscono i movimenti; al contrario dei gatti, i cani riescono a percepire meglio i movimenti, anche quelli più veloci.
- Come i gatti anche i cani vedono meglio di notte, perché la loro cornea e la loro pupilla sono più grandi.
- I cani vedono i colori; al contrario di ciò che si pensava tempo fa, i cani non vedono in bianco e nero ma riescono a percepire i colori anche se in maniera differente rispetto all’uomo. Hanno una vista bicromatica, ossia riescono a vedere solo il blu e il giallo; non vedono per niente il rosso.