Cane intelligente e pieno di energia, il cane Pointer Inglese sarà il compagno perfetto per giornate all’aria aperta.
Infatti, se sei un amante delle attività outdoor come trekking, corsa, lunghe passeggiate o giri in bicicletta allora il Pointer Inglese è la razza di cane che fa per te.
I cani di questa razza sono ottimi animali domestici, un membro della famiglia amorevole, affettuoso e leale.
I Pointer Inglesi sono tutto questo e molto altro. Per sapere tutto su queste fantastica razza canina, ecco per te una guida completa su storia, carattere, aspetto, cura e alimentazione dell’English Pointer.
Origini e storia del Pointer Inglese
Il Pointer Inglese, noto anche semplicemente come Pointer, prende il nome dalla sua caratteristica posizione “di punta” utilizzata per indicare una preda: si blocca su quattro zampe, con il naso rivolto in direzione della preda e la coda rigida, allineata al corpo e alla testa.
Si tratta di una razza antica anche se l’origine esatta non è stata definita precisamente. Certamente ve n’è traccia nel Medio Evo in Spagna, Francia e Italia.
All’inizio del 1700 alcuni esemplari furono importati dalla Spagna in Inghilterra per la caccia agli uccelli da cacciagione.
Da quel momento vennero fatti riprodurre per ottenere una razza pura.
Questo cane è ancora oggi utilizzato nella caccia e può essere visto in diverse competizioni di caccia. Nel XIX secolo, è stato introdotto in America e si è guadagnato la sua fama come uno dei cani più versatili del mondo.
Si comprende bene quindi il successo del Pointer Inglese come cane d’accompagnamento nelle attività venatorie, con una particolarità: questo cane punta soltanto e non va al recupero della preda.
Aspetto e caratteristiche fisiche del Pointer Inglese
Il Pointer Inglese è stato selezionato come cane da caccia, sfruttando il suo comportamento predatorio innato, e presenta quindi caratteristiche fisiche che lo hanno agevolato per secoli in questa attività: velocità e resistenza.
Qual è quindi il vero cane Pointer? Ecco le caratteristiche fisiche da cercare se vuoi scegliere un vero cucciolo di Pointer:
- Cane di taglia media;
- Orecchie medio-corte che pendono ai lati del muso;
- Muso con naso leggermente all’insù;
- Mantello tipicamente bicolore (più raramente tricolore), con fondo bianco e macchie marrone scuro, nero o arancio;
- Pelo corto e sottile che li rende più sensibili di altre razze a un clima troppo freddo.
Pointer Inglese cucciolo: caratteristiche e cura
Come detto la posizione di “punta” è la caratteristica distintiva del Pointer Inglese: i cuccioli manifestano questo comportamento già a partire dalle 8 settimane di vita.
Se accogli in casa un cucciolo di Pointer, ti suggeriamo di iniziare subito con l’addestramento e la socializzazione.
L’importanza di un’educazione adeguata
Il Pointer è una razza intelligente e il suo istinto naturale lo porta a essere un buon cane da caccia, ma senza un’adeguata educazione, può anche diventare molto disordinato.
Innanzitutto, devi insegnare ai tuoi cuccioli alcuni comandi di base come “seduto”, “sdraiato” e “vieni qui”.
È importante anche fargli far conoscenza con gli oggetti di uso quotidiano come il guinzaglio, il collare e la pettorina.
Il Pointer, soprattutto da cucciolo, è un cane molto attivo a cui piace giocare, correre e afferrare oggetti. Assicurati di offrirgli tante occasioni per sfogarsi sia fisicamente che mentalmente, con giochi interattivi come puzzle o rompicapi.
Puoi anche provare l’agility, che è un tipo di addestramento divertente che incoraggia il cane a superare dei divertentissimi percorsi a ostacoli.
Alimentazione per cuccioli
Per quanto riguarda l’alimentazione, è importante nutrire il tuo piccolo Pointer con cibo specifico per cuccioli, ideale per fornire il fabbisogno di cui necessità durante la fase della crescita.
Carattere del Pointer Inglese
Il temperamento amabile, mansuete ma, allo stesso tempo, vigile di questo cane lo rendono un compagno congeniale per chi ama la libertà puntatori sono versatili!
Il Pointer va in genere d’accordo con altri cani, specialmente se cresciuti insieme o comunque coinvolti fin da cuccioli in attività di socializzazione.
Può andare d’accordo anche con gatti, meglio se introdotti fin da cucciolo o comunque docili e tranquilli: la tentazione di inseguire una piccola preda potrebbe esserci e scatenare inseguimenti per casa (meglio evitare quindi la convivenza con uccellini e conigli).
Alimentazione del Pointer Inglese
L’alimentazione è un elemento fondamentale per mantenere la salute, la longevità e il benessere di questa razza. Una dieta equilibrata e adeguata al metabolismo del Pointer è essenziale per mantenere la sua salute ed evitare problemi di sovrappeso, insufficienza renale e altri disturbi.
Le esigenze nutrizionali del cane Pointer Inglese dipendono dall’età e dal livello di attività fisica. In linea generale, una dieta sana per un Pointer Inglese dovrebbe comprendere alimenti ricchi di proteine e carboidrati come la carne, il pesce, i cereali, le verdure e frutta. Inoltre, è necessario fornire al cane un supplemento di vitamina E per supportare la funzione cerebrale e mantenere l’elasticità della pelle.
Si consiglia una dieta a base di crocchette e cibo umido per cani, utili a fornire tutti i nutrienti necessari e varietà alimentare. È fondamentale assicurarsi che il cibo offerto al cane Pointer Inglese sia sempre fresco e di alta qualità.
Come addestrare il Pointer Inglese
Per le sue caratteristiche il Pointer Inglese è un cane facilmente addestrabile, dato che coglie facilmente i segnali del Pet parent o dell’educatore: occorre solo tempo e costanza, perché tende ad annoiarsi facilmente e quindi a distrarsi.
Servono quindi sessioni brevi e frequenti. Essendo un cane dall’indole gioiosa con lui funziona molto bene il rinforzo positivo (gustosi premietti, o nuovi giochi stimolanti).
Cura e salute del Pointer Inglese
Il Pointer Inglese non richiede eccessive cure e può vivere tranquillamente in appartamento a patto di portarlo fuori spesso, consentendogli lunghe sgambate all’aperto. Ti elenchiamo qui gli aspetti principali da considerare:
- Il pelo corto del Pointer Inglese non richiede molta cura: è sufficiente spazzolarlo o passare un panno umido una volta alla settimana.
- Non fa una muta stagionale, ma perde poco pelo in modo uniforme durante tutto l’anno.
- Un bagno ogni 4-6 settimane sarà sufficiente a tenere il suo mantello pulito: meglio infatti non esagerare con troppi bagni per evitare di seccare troppo la cute con conseguenti problemi di irritazione.
- Il punto delicato di questi cani sono invece i denti: ti suggeriamo di spazzolarli regolarmente con gli appositi prodotti e accessori più volte alla settimana.
- Come altri cani selezionati per la caccia, il Pointer ha una vera e propria necessità di fare molta attività fisica, per il suo benessere fisico e comportamentale, e amerà fare lunghe passeggiate e gite con il pet parent.
Quanto vive un pointer inglese
È una razza robusta, che in genere gode di buona salute, e quindi gli esemplari possono vivere 12-17 anni se curati sempre secondo quanto la cura di questa razza richiede.
Raccomandazioni finali
In un ambiente naturale e selvatico, dove il Pointer può scovare potenziali prede, questo cane sente risvegliare il suo istinto e dà il meglio di sé: consideralo sempre quando ti trovi in parchi dove la fauna selvatica è protetta e tienilo al guinzaglio lungo!
A causa dell’energica attività fisica e del pelo corto, il Pointer può procurarsi facilmente delle ferite o abrasioni tra gli arbusti e i cespugli: meglio sempre controllare manto e zampe al rientro da un’escursione.
Il Pointer ama però stare anche al chiuso, con il Pet parent e la sua famiglia: una volta che ha dato libero sfogo alle sue energie, sarà pronto per lunghe sessioni di coccole.
Per tutte le caratteristiche descritte si tratta di una razza di cane che non ama essere lasciato solo per molto tempo e se annoiato potrebbe mettere in atto comportamenti distruttivi: considera se questa razza è compatibile con il tuo stile di vita e organizzati per lasciargli sempre dei masticativi nelle ore che lo devi necessariamente lasciare in casa.