Il gatto Birmano, o Sacro di Birmania, è una razza molto amata per la sua bellezza e il suo carattere dolce. Se stai pensando di adottare un Sacro di Birmania o ne hai già uno, ecco alcuni consigli su come prenderti cura al meglio di questo meraviglioso felino.
Aspetto del gatto Birmano
Il Sacro di Birmania è un gatto di taglia media, dal corpo lungo e muscoloso e la coda media e a forma di piuma.
La testa è larga e rotonda, con mento forte e grandi occhi blu leggermente obliqui.
Le orecchie hanno la punta arrotondata e il mantello è leggero e sottile, con poco sottopelo.
Così come il Siamese e il Thai, il Birmano è un gatto colorpoint, ciò significa che il suo pelo ha un colore chiaro con punti più scuri intensamente colorati. I punti colorati si estendono solo all’area della maschera su muso, orecchie, zampe e coda che sono le parti più fredde del corpo, dove l’enzima che dà il colore scuro si attiva.
Queste parti colorate possono presentare una vasta gamma di colorazioni: seal (nero), blu, chocolate, lilac, rosso, crema (anche squama di tartaruga oppure smoke, con o senza tabby).
Segni caratteristici: i “guanti” nell zampe
La caratteristica saliente del Sacro di Birmania è il fatto che le zampe presentino un “guantaggio” bianco rigorosamente definito.
Lo standard richiede che i piedi siano bianchi candidi, senza nessuna macchia.
Le macchie bianche devono essere simmetriche e sulle zampe anteriori non devono superare la linea di passaggio tra piede e metacarpo.
Le zampe posteriori possono essere più lunghe e formare una “V” rovesciata.
Origini e storia del gatto Birmano
Il Birmano è una razza originaria della Birmania, paese dell’Asia sud-orientale noto anche come Myanmar.
L’origine del Birmano affonda le radici nella leggenda: discenderebbe da un gatto bianco di nome Sinh che anticamente abitava il tempio birmano di Lao-Tsun custodito dai monaci Kittahs. Secondo la leggenda, i gatti Sacri di Birmania erano ritenuti i custodi del tempio e i monaci li consideravano animali sacri.
Il Birmano approda in Francia nel 1920, proprio grazie ai monaci Kittahs. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale la razza sembra destinata all’estinzione, ma in seguito gli allevatori hanno ripreso la selezione e, nel 1950, la razza ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dalla Fédération Internationale Féline (FIFe).
Oggi, il Sacro di Birmania è una delle razze di gatti più popolari al mondo. La sua bellezza, la sua personalità dolce e affettuosa e la sua storia intrigante lo rendono un animale domestico molto apprezzato. Il Birmano è attualmente una delle razze più diffuse in Italia.
Carattere del gatto Birmano
Il Sacro di Birmania è un gatto dal temperamento abbastanza tranquillo ma è anche un grande esploratore.
É un gatto socievole, che ama la compagnia della famiglia e non ha difficoltà nel rapporto con gli estranei o con altri animali.
Per il suo carattere mite si adatta con facilità ai più svariati contesti familiari ed è un compagno di giochi perfetto per i bambini.
Per queste sue caratteristiche, è un gatto molto utilizzato nella pet therapy.
Gatto Birmano cucciolo
Il Sacro di Birmania è noto per la sua bellezza e il suo carattere dolce e affettuoso. I cuccioli di questa razza sono altrettanto adorabili!
Nascono con il pelo bianco e, gradualmente, sviluppano le caratteristiche tipiche della razza, ovvero le zampe bianche, la maschera sul viso e il mantello a due tonalità.
I cuccioli di Sacro di Birmania sono molto socievoli, curiosi e giocosi e amano esplorare il loro ambiente. Inoltre, sono molto legati alla loro famiglia umana e possono soffrire di ansia da separazione se lasciati da soli per troppo tempo.
Cura e alimentazione dei cuccioli
Per quanto riguarda la cura dei cuccioli di Sacro di Birmania, è importante assicurarsi che ricevano una dieta equilibrata a base di alimenti specifici per gattini e che siano sottoposti alle vaccinazioni necessarie.
Inoltre, è importante offrire loro un ambiente sicuro e stimolante.
Alimentazione del gatto Birmano
La nutrizione è uno degli aspetti più importanti della cura del tuo gatto Sacro di Birmania: un’alimentazione equilibrata e di alta qualità è essenziale per garantire al tuo pet una buona salute e un pelo lucido e brillante.
L’alimentazione del Birmano deve essere equilibrata e nutriente, caratterizzata da un mix di crocchette e cibo umido di alta qualità, formulati per le esigenze nutrizionali specifiche dei gatti.
I gatti di razza Sacro di Birmania tendono ad avere una predisposizione all’obesità. Per evitare e/o trattare questo tipo di problema, il tuo Veterinario potrebbe consigliarti cibo specifico per il controllo del peso.
Si consiglia di suddividere la quantità di cibo in più pasti al giorno, piuttosto che lasciare cibo sempre a disposizione, per evitare di sovralimentare il gatto.
Infine, è importante assicurarsi che abbia sempre a disposizione acqua fresca e pulita.
In ogni caso, se hai dubbi sull’alimentazione del tuo gatto, ti consigliamo di consultare il tuo Veterinario che potrà darti consigli specifici e personalizzati in base all’età, al peso e alle sue esigenze specifiche.
Cura e salute del gatto Birmano
Come tutti gli animali domestici, il tuo gatto Sacro di Birmania avrà bisogno di cure mediche regolari per rimanere in salute. Programma visite periodiche dal veterinario per gli esami regolari, comprese le vaccinazioni e il controllo dei parassiti.
Il Sacro di Birmania è un gatto attivo e giocoso: assicurati che abbia spazio a sufficienza per correre e saltare. Puoi prendere in considerazione l’acquisto di un tiragraffi ad albero per gatti o di altri accessori (per esempio, giocattoli interattivi come palle e bastoncini con piume).
Infine, ricorda che il tuo gatto Sacro di Birmania ha bisogno di trascorrere del tempo di qualità con te. Questi gatti sono noti per essere molto affettuosi e adorano ricevere l’attenzione della loro famiglia umana. Dedica del tempo ogni giorno al tuo gatto per giocare con lui e dargli l’amore e l’affetto di cui ha bisogno.
Cura del pelo e toelettatura
Il mantello del Sacro di Birmania necessita di cure e attenzioni costanti: deve essere curato quotidianamente perché si mantenga nella sua condizione ideale.
Nei periodi di muta, il pelo ingerito potrebbe provocare ostruzioni da boli: per evitarlo, spazzola il tuo gatto regolarmente con prodotti specifici per la toelettatura del gatto; in questo modo potrai anche prevenire nodi e grovigli di pelo difficili da districare.
Tieni le orecchie del tuo gatto pulite e controlla regolarmente le unghie per vedere se hanno bisogno di essere tagliate.
