Se stai cercando informazioni approfondite su come addestrare un cane, sei nel posto giusto!
Educare un cane può sembrare una sfida insormontabile, specialmente se sei un principiante.
Tuttavia, con le giuste informazioni, tecniche e pazienza, puoi trasformare il tuo cucciolo turbolento in un compagno obbediente e ben educato.
Esploreremo vari aspetti dell’addestramento, inclusi metodi di rinforzo positivo, gestione delle ricompense e tecniche di correzione, insieme a suggerimenti pratici per affrontare sfide comuni come l’abbaiare e il tirare al guinzaglio.
Imparerai anche a comprendere il linguaggio del corpo del tuo cane e a interpretare i suoi segnali per stabilire una comunicazione efficace.
Ecco, quindi, i nostri consigli su come addestrare il tuo cane!
Come iniziare l’addestramento del cane
Prima di entrare nel merito su come addestrare un cane, devi tenere a mente alcuni aspetti che ti aiuteranno soprattutto all’inizio del vostro percorso insieme.
- Dovrai essere paziente, il tempo è fondamentale durante l’educazione di un cane.
- Per ottenere dei buoni risultati, è necessario innanzitutto essere costanti: ti consigliamo di programmare delle brevi sessioni di addestramento e ripeterle giorno dopo giorno.
- È importante, inoltre, stabilire delle regole all’interno del nucleo in cui vive il tuo cane, in modo che non si crei confusione sulle modalità di educazione e si segua tutti la stessa linea.
- Quando decidi di iniziare ad addestrare il tuo cane, dovrai tenere conto soprattutto del suo stato d’animo: è necessario che non sia spaventato, agitato o apatico e che, soprattutto all’inizio, non ci siano troppe distrazioni intorno a lui.
- Dovrai cominciare a far eseguire al tuo amico a quattro zampe esercizi semplici che andrete a ripetere numerose volte e aumentandone la difficoltà in maniera graduale, una volta che l’esercizio precedente sarà stato eseguito nella maniera corretta. L’educazione deve essere una collaborazione tra te e il tuo cane e soprattutto deve esserci divertimento!
Come addestrare un cane (in pratica)
Il migliore modo per educare il tuo cane è tramite associazioni positive; ti consigliamo, quindi, di farlo all’interno di un contesto ludico, giocoso e positivo, in cui il cane possa imparare al meglio.
La tecnica del rinforzo positivo durante il percorso di addestramento prevede di premiare il cane ogni qual volta abbia un comportamento corretto. In questo modo, il cane assocerà una sua azione a una ricompensa positiva e imparerà divertendosi!
Puoi premiare il tuo cane con cibo, attenzioni, gioco, gratificazioni, o qualunque altra ricompensa sia più efficace per lui.
Addestrare il tuo cane con il rinforzo positivo, oltre a permettergli di ricordare con più efficacia gli esercizi, migliora anche la tua relazione con il tuo amico a quattro zampe, che si sentirà amato e a suo agio!
Come farsi obbedire dal cane: l’approccio giusto
Per far obbedire il tuo cane è importante fare richieste chiare ed essere coerente.
Inoltre, molto importante è il tono di voce: assicurati di usare un tono deciso ma simpatico,
Considera sempre la situazione in cui vi trovate: ad esempio, se il tuo cane sta interagendo con altri cani, ti consigliamo di evitare di dargli il comando per farlo stare seduto, che lo farebbe sentire a disagio e più vulnerabile.
Cerca sempre di valutare caso per caso se puoi chiedere al tuo cane di eseguire una certa azione o meno.
Inoltre, ricordati sempre di premiare il tuo cane quando fa la cosa giusta!
Infine, ricordati sempre che un cane felice e soddisfatto sarà anche più educato! Il tempo che passate insieme e il divertimento che condividete aumenterà la vostra complicità e comunicazione.
Cosa fare se il cane non obbedisce
Quando il tuo cane non obbedisce è importante capire se stai sbagliando qualcosa.
Come ti abbiamo consigliato, ci sono momenti e situazioni critiche in cui non puoi aspettarti che il tuo cane ti ascolti.
Per esempio, se hai un cane fobico che ha paura di tutto, durante la passeggiata sarà preoccupato che non gli succeda nulla di male e non sarà certo interessato alle tue richieste. Anzi, rischieresti di mandarlo ancor più in confusione!
Devi anche assicurarti di star usando il corretto tono di voce e la postura adatta: se per esempio richiami il cane con un tono arrabbiato il cane potrebbe aver paura a tornare da te perché si aspetta una sgridata.
Se il tuo cane, nonostante l’esercizio, continua a non ascoltarti, ti consigliamo di rivolgerti a un istruttore cinofilo che possa aiutarti.
Come addestrare il cane a venire da te
- Ti consigliamo di utilizzare sempre la tecnica del rinforzo positivo, dando al tuo cane un premietto goloso oppure il suo gioco preferito, in modo che il tuo cane sia contento di tornare da te.
- Non chiamare il cane con un tono arrabbiato o per sgridarlo se ha fatto qualcosa che non ti piace.
- Nel momento in cui richiami il cane, soprattutto se il tuo amico a quattro zampe è impegnato in altre attività come correre con i suoi amici, è importante che tu non rimanga fermo: indietreggia, abbassati e fai dei rumori, come ad esempio battere le mani. Questo ti renderà più divertente e interessante ai suoi occhi.
Come fare se il cane non torna al richiamo
Se il tuo cane non torna al richiamo, il motivo principale può essere che abbia di meglio da fare, come giocare con i suoi amici o seguire odori interessanti.
Ecco alcuni suggerimenti per migliorare il tuo richiamo:
- Non disinteressarti al tuo cane una volta che lo lasci libero, lui potrebbe fare lo stesso con te.
- Non rimanere sempre fermo nello stesso punto, altrimenti ti darà per scontato.
- Non richiamare il tuo cane solo quando è ora di tornare a casa (e quindi per il tuo amico peloso finisce il divertimento!)
- È importante che il tuo cane non si disconnetta completamente da te quando è libero, devi mantenere una comunicazione costante.
- Il richiamo non deve essere visto solo come la fine del divertimento, ma anche in queso caso, deve essere associato a qualcosa di piacevole, come ad esempio un gioco o un’attività insieme. Ad esempio imposta una serie di esercizi in una situazione di sicurezza in cui richiami il tuo cane per poi lasciarlo nuovamente libero. Dopo aver ripetuto il processo quattro o cinque volte puoi mettergli il guinzaglio.
Come addestrare un cane cucciolo
Nel momento in cui arriva un nuovo cucciolo in famiglia, ti consigliamo di cominciare fin da subito a educarlo. I primi insegnamenti su cui dovrai lavorare con il tuo cucciolo sono:
- La socializzazione corretta con altri animali e ambienti.
- Lo sporcare fuori casa.
- Non tirare al guinzaglio.
- Rispondere al tuo richiamo.
Durante l’addestramento del tuo cucciolo prediligi sessioni di esercizi brevi: la sua concentrazione è più bassa di quella di un cane adulto!
Socializzazione precoce del cucciolo: cos’è e perché è importante
La socializzazione precoce del cane cucciolo si riferisce all’esposizione tempestiva e positiva del cucciolo a una varietà di esperienze sociali, come persone, altri animali, suoni, luoghi e oggetti, durante i primi mesi di vita.
Questa fase critica di sviluppo è fondamentale perché il cucciolo impara ad adattarsi al mondo che lo circonda e a comprendere in modo appropriato le interazioni sociali.
La socializzazione precoce è importante perché aiuta a prevenire problemi comportamentali futuri, come la timidezza, l’ansia e l’aggressività.
Inoltre, favorisce la creazione di un legame solido tra il cucciolo e il suo proprietario, sviluppando fiducia reciproca e consentendo al cane di diventare un compagno felice, equilibrato e socievole.
Come addestrare un cane a fare i bisogni fuori
Addestrare un cane a fare i bisogni fuori è un passo fondamentale per una convivenza armoniosa. Ecco alcuni consigli utili per raggiungere questo obiettivo:
- Stabilisci un’area designata all’aperto per i bisogni.
- Segui una routine regolare per portare il cane fuori.
- Osserva i segnali del cane che indica che ha bisogno di fare i bisogni.
- Premia il cane con rinforzo positivo quando fa i bisogni fuori.
- Evita di punire il cane per gli incidenti in casa.
- Supervisiona il cane in casa e controlla gli ambienti per prevenire incidenti.
- Riduci gradualmente l’uso di tappetini assorbenti in casa.
Ricorda che ogni cane è diverso e richiederà tempi e pazienza variabili. L’addestramento costante, la coerenza e il rinforzo positivo saranno fondamentali per raggiungere il successo nell’addestramento del tuo cane a fare i bisogni fuori.
Come addestare un cane ad andare al guizaglio
Insegnare al cane a non tirare al guinzaglio richiede pazienza e coerenza. Ecco alcuni consigli e trucchetti per raggiungere questo obiettivo:
- Utilizza un guinzaglio adeguato: assicurati di utilizzare un guinzaglio di lunghezza appropriata e di buona qualità. Un guinzaglio troppo corto o estensibile può rendere più difficile il controllo del cane.
- Pratica il “cammina al mio fianco”: inizia l’addestramento facendo camminare il cane al tuo fianco invece di consentirgli di tirare avanti. Mantieni una postura eretta e incoraggia il cane a seguire il tuo ritmo.
- Utilizza rinforzo positivo: premia il cane ogni volta che cammina al tuo fianco senza tirare. Usa ricompense come premi alimentari o elogi entusiasti per rafforzare il comportamento desiderato.
- Utilizza cambi di direzione: quando il cane tira, cambia improvvisamente direzione. Questo fa capire al cane che il tirare non porta a dove vuole andare.
- Utilizza comandi verbali: introduci comandi verbali come “fermo” o “lascia” per richiedere al cane di smettere di tirare. Associali con una breve pausa o un cambio di direzione.
- Evita di tirare indietro: resistere al cane che tira può innescare un istinto di contrattacco. Invece, utilizza i comandi verbali, i cambi di direzione e il rinforzo positivo per incoraggiare Fido a seguire il tuo ritmo senza tirare.
Per saperne di più, leggi la nostra guida completa su cosa fare se il cane tira al guinzaglio!
Quanto dura l’addestramento del cane
La durata dell’addestramento del tuo cane varia in base alla tipologia del percorso che state seguendo e agli obiettivi che ti sei dato.
Se l’addestramento ha lo scopo di fargli imparare dei semplici comandi base, come ad esempio il richiamo e il seduto, ti basterà seguire le lezioni una volta a settimana per uno o due mesi.
Nel caso in cui invece il tuo cane abbia bisogno di seguire un addestramento per lavorare su patologie comportamentali, come la fobia o l’aggressività, il percorso può durare anche diversi mesi, con incontri distanziati nel tempo.
Quanto costa addestrare un cane
Se ti rivolgi a un addestratore cinofilo per educare il tuo cane ovviamente devi mettere in conto una spesa che varierà sulla base dell’esperienza e della preparazione del professionista, con una forbice di prezzo che va dai 30€ ai 60€ all’ora.
Inoltre i costi per l’addestramento del tuo cane possono variare in base alla tipologia di corso che decidi di seguire.
Seguire lezioni di gruppo e in aree all’aperto ha un costo inferiore rispetto a quello delle lezioni private e a domicilio, che tuttavia potrebbero essere più efficaci e quindi richiedere meno incontri. Occorre quindi sempre valutare bene.
Quanto costa un corso per diventare addestratore di cani
Se, oltre ad avere un cane tu stesso, hai davvero una passione per questi animali e vuoi conoscerli meglio facendone magari anche un lavoro, potresti decidere di diventare tu stesso addestratore.
I corsi più completi e professionalizzanti hanno costi che superano il migliaio di euro. Inoltre per essere un bravo istruttore dovrai sempre mantenerti aggiornato con corsi e seminari e prevedere quindi dei costi aggiuntivi.
Ma fare un lavoro che piace a contatto con questi intelligenti animali varrà certamente l’investimento!
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