Se hai un cucciolo devi prenderti cura al meglio della sua salute, fin dai primi mesi di vita. Sai che uno dei primi trattamenti sanitari da fare è quello contro i vermi nel cucciolo?
Se vuoi saperne di più, leggi la nostra guida e scopri cause e sintomi di questi parassiti, per imparare a riconoscerli e combatterli al meglio.
Quali sono i vermi del cane
Il cane può essere infestato da diversi tipi di elminti intestinali, noti comunemente come vermi. Ne esistono tre classi principali:
- i nematodi, o vermi tondi: gli ascaridi sono la specie di vermi tondi più infettivi;
- i cestodi, o vermi a nastro;
- i trematodi, o vermi a forma di foglia.
Come si trasmettono i vermi al cane
Il cane colpito dai vermi, adulto o cucciolo che sia, rilascia con le feci migliaia di uova di elminti che si disperdono nell’ambiente. Dopo tre settimane, dalle uova si sviluppano le larve di nuovi vermi che possono infettare un altro cane se questo ne viene a contatto.
Le principali modalità di trasmissione sono:
- trasmissione oro-fecale: avviene quando il cane mangia feci prodotte da un esemplare infetto o dell’erba contaminata;
- trasmissione dalla madre ai cagnolini: il contagio dei cuccioli, in questo caso, avviene attraverso la placenta o l’assunzione del latte materno.
Cosa succede se un cane ha i vermi: i sintomi principali
Accorgersi della presenza dei vermi nel cane è abbastanza immediato, perché questi parassiti intestinali possono causare varie tipologie di disturbi gastroenterici. I possibili sintomi a cui prestare attenzione sono:
- diarrea;
- sangue nelle feci;
- perdita di peso.
Individuare questi parassiti, però, non è così immediato perché raramente i vermi intestinali si osservano a occhio nudo nelle feci: generalmente i vermi adulti vivono nell’intestino mentre nelle feci si trovano solo le uova, talmente piccole da essere rilevabili solo al microscopio.
Vermi nel cane adulto: come diagnosticare con certezza la loro presenza
Per avere una diagnosi certa, ti consigliamo di rivolgerti al tuo Veterinario, il quale, con un esame delle feci (che consiste nel raccogliere una piccola quantità di feci fresche e analizzarle al microscopio), può confermare o meno la presenza di questi fastidiosi parassiti.
Questo esame è utile non solo per determinare la presenza di vermi e delle loro uova, ma anche per chiarire la loro classe di appartenenza, consentendo di definire la terapia farmacologica da seguire.
Vermi nel cucciolo: l’importanza d’intervenire tempestivamente
Finora abbiamo fatto riferimento alla eventuale presenza di vermi nell’organismo di un cane adulto; ma cosa succede nel caso di presenza di vermi nel cucciolo? Come individuarne i segni e agire di conseguenza?
I sintomi di questi parassiti intestinali nel cucciolo sono più evidenti rispetto al cane adulto, a causa dell’immaturità del sistema immunitario del piccolo pet. Presta attenzione a questi segnali: infatti, se il problema non si risolvesse per tempo, il cucciolo potrebbe soffrire di disturbi gastrointestinali cronici e avere una crescita più lenta.
Un ulteriore fattore di rischio è, come abbiamo visto in precedenza, la possibilità che i parassiti vengano trasmessi al momento della nascita direttamente dalla placenta della mamma o dal latte materno. È per questo motivo che i cuccioli dovrebbero essere “trattati preventivamente” contro i vermi, a poche settimane dalla nascita, con farmaci vermifughi.
Cosa fare se il cucciolo ha i vermi
Per curare o prevenire i vermi nel cane cucciolo è opportuno procedere con la sverminazione, che consiste in un trattamento con farmaci specifici, somministrati a circa 2-3 settimane dalla nascita, e che va poi ripetuto dopo altre 3 settimane circa.
Se vuoi adottare un cucciolo di due-tre mesi, questo trattamento dovrebbe essere già stato fatto da chi ha gestito la cucciolata. In caso contrario, ti consigliamo di rivolgerti al tuo Veterinario che ti guiderà nella procedura di sverminazione e nella scelta del farmaco più adatto tra i vermifughi che si trovano in commercio.
La sverminazione interna
Il ciclo di sverminazione interna va a combattere i parassiti adulti che vivono e si riproducono nel tratto gastro-intestinale e prevede, appunto, la somministrazione dei farmaci antiparassitari specifici.
A seconda dell’esito dell’esame microscopico, il Veterinario ti consiglierà il farmaco più adatto tra:
- sciroppo o pasta: per via orale, adatto a cuccioli di piccola taglia;
- pastiglia o compressa: da nascondere nel cibo, adatta a cuccioli di taglia grande;
- spray: che puoi spruzzare su tutto il corpo;
- pipetta: che puoi applicare in vari punti del dorso del tuo piccolo pet.
Infine, il veterinario potrebbe prescrivere anche dei fermenti lattici che possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario del tuo cucciolo.
Sverminazione esterna
Si parla a volte anche di “sverminazione esterna”, ma questo termine si riferisce al processo per combattere i parassiti esterni, come possono essere pulci e zecche, altri tipici parassiti dei cani.
Quante volte sverminare un cucciolo
Il ciclo di sverminazione è così caratterizzato:
- un primo trattamento farmacologico entro i primi 20 giorni di vita del cucciolo;
- un secondo trattamento farmacologico dopo circa 20-25 giorni dalla prima dose;
- successivamente, devi ripetere la sverminazione una volta al mese fino ai sei mesi di vita del tuo cucciolo.
Una volta passati due mesi dall’inizio del trattamento, il tuo Veterinario ti consiglierà di fare un nuovo esame delle feci, così potrai essere sicuro che la sverminazione stia funzionando.
Con il cane adulto dovrai ripetere la sverminazione almeno due volte l’anno, sempre dietro consiglio e supervisione del tuo Veterinario.
Come capire se un cucciolo è già stato sverminato?
Per capire se il tuo cucciolo è stato effettivamente sverminato, il metodo migliore è rivolgerti a un Veterinario che eseguirà le valutazioni necessarie per capire se effettivamente questi parassiti siano stati debellati in modo efficace e sicuro per il tuo amico a quattro zampe.
Come sverminare un cucciolo in modo naturale
Come detto prima, per il trattamento dei vermi nel tuo cane ti consigliamo sempre di rivolgerti al tuo Veterinario di fiducia che ti possa guidare al meglio. Ricorda, però, che esistono dei rimedi naturali che possono essere efficaci nel prevenire la proliferazione di questi parassiti o nel coadiuvare la terapia farmacologica.
Rimedi per sverminare un cucciolo in modo naturale
- Semi della palma di Betel: antiparassitari e vermifughi naturali che combattono i sintomi dell’infestazione dei parassiti;
- semi di zucca crudi, che contengono cucurbita che ha proprietà antielmintiche;
- bacche di Maonia o uva dell’Oregon, un antiparassitario naturale che, però, non può essere utilizzato con i cani che soffrono di malattie epatiche;
- genziana, una pianta che depura il sangue e aiuta a rafforzare l’apparato digerente;
- aglio: ottima soluzione per i vermi del tuo cane, ma è necessario che tu chieda consiglio al tuo veterinario per le dosi da somministrare;
- assenzio: ha proprietà antielmintiche e aiuta a eliminare i parassiti.
Anche se naturali, i rimedi sopra menzionati contengono pur sempre dei principi attivi e occorre sapere in quali quantità e forma somministrarli al cane. Confrontati con il Veterinario per decidere se e quale tipo di rimedio naturale utilizzare per la sverminazione del tuo cucciolo.