Il latte materno è l’alimento perfetto per i primi mesi di vita di un piccolo pet, perché completo e bilanciato. Può capitare che, per svariati motivi, un cucciolo non possa essere allattato dalla madre: in questi casi, è fondamentale ricorrere a un latte in polvere specifico per cuccioli.
Vuoi saperne di più? Prosegui la lettura e scopri tutto quello che c’è da sapere sul latte in polvere per cuccioli!
Allattamento artificiale di un cucciolo: quando e perché
L’allattamento nei mammiferi è un processo importantissimo! Infatti, non solo assicura i nutrienti di cui il pet ha bisogno per crescere, ma anche gli anticorpi contenuti nel primo latte (colostro).
Inoltre, è un momento importante di relazione tra la madre e il cucciolo e di socializzazione tra i cagnolini della cucciolata.
Di fatto, lo svezzamento dei cuccioli dura circa 8 settimane. Ci sono casi, però, in cui un cucciolo non può essere allattato naturalmente. I motivi possono essere:
- la madre non ha latte sufficiente per tutti i cuccioli;
- il cucciolo è stato allontanato dalla mamma;
- il cucciolo è rimasto orfano o la madre è malata.
In questi casi, occorre intervenire con un allattamento artificiale utilizzando biberon specifico per cuccioli e una formula di latte specifiche per cani che assicureranno la crescita e il benessere del tuo piccolo pet nel primo mese di vita.
A partire dai 40 giorni puoi gradualmente introdurre il cibo solido, come spiegato in questa guida sullo svezzamento dei cuccioli.
Che tipo di latte si può dare ai cuccioli
Se il cucciolo rimane senza mamma, è opportuno rivolgersi al Veterinario che potrà definire il latte in povere specifico per cani più adatto da somministrare al piccolo pet.
Errori comuni da evitare nell’allattamento artificiale di un cucciolo
- Uno degli errori più comuni, specie in situazioni di emergenza, è utilizzare il latte vaccino scremato e diluito in acqua, pensando che sia digeribile perché privo di lattosio. Il latte di una cagnolina è assai diverso (povero in lattosio ma 3 volte più grasso di quello vaccino) e un’ alimentazione “fai da te” potrebbe nuocere al cucciolo.
- Evita il “fai da te” e rivolgiti appena puoi al Medico di fiducia. Infatti, oltre alle sostanze nutrienti che forniscono calorie e all’acqua che assicura idratazione, al piccolo mancheranno altre sostanze indispensabili, come gli anticorpi normalmente contenuti nel latte materno. Il Medico ti proporrà anche colostro in polvere e fermenti lattici per aumentare le difese immunitarie del cucciolo e migliorare la sua resistenza alle malattie.
Sostituti del latte per cuccioli di cane liquidi o in polvere
Che differenza c’è tra il latte in polvere e liquido per cani?
I sostituti liquidi del latte sono chiaramente più facili da usare, in quanto non è necessaria alcuna preparazione e richiedono semplicemente di essere riscaldati prima dell’uso. Inoltre, questi permettono di evitare che il prodotto venga diluito in modo non corretto (correndo quindi il rischio che il latte risulti o troppo diluito o troppo concentrato). Tuttavia, una volta aperti, devono essere conservati in frigorifero e consumati entro un massimo di 72 ore.
Il latte in polvere per cuccioli, d’altra parte, può essere conservato molto più a lungo, generalmente un mese dopo l’apertura. Con questa formulazione rispettare la proporzione tra polvere e acqua è fondamentale per evitare al piccolo pet una costipazione intestinale o, al contrario, una diarrea, eventi entrambi pericolosi per un cucciolo di poche settimane.
Come allattare artificialmente un cucciolo
Non solo è importante scegliere bene un latte specifico per cuccioli di qualità, ma anche seguire bene le istruzioni fornite dal produttore sulle modalità di consumo e conservazione.
Come accennato prima, munisciti di un biberon specifico per cuccioli da riempire con il latte; dopodiché, non ti resta che seguire i nostri 6 consigli utili.
Allattamento di un cucciolo con biberon e latte in polvere: 6 consigli utili
- Tieni il cucciolo in grembo a pancia in giù mantenendo la testolina leggermente rialzata (proprio come starebbe in natura con la mamma);
- assicurati di lavare e igienizzare bene il biberon prima dell’uso;
- verifica che il foro della tettarella del biberon non sia troppo grande ma sufficiente a far defluire il latte in modo che il cucciolo possa “succhiare” il latte senza strafogarsi;
- prepara il latte quotidianamente, conservalo in frigo e riscaldalo al momento dell’utilizzo a circa 35-36 gradi, sentendolo sul polso (come si fa per i neonati);
- non far ingurgitare troppo latte in una volta al tuo cucciolo o alimentarlo contro voglia. Un approccio sbagliato, infatti, potrebbe causargli disagi seri, incluso il rischio di polmonite;
- strofina delicatamente, dopo ogni pasto, la zona genitale e perianale del cucciolo, usando un panno umido. Questo serve a simulare l’azione di leccamento della madre e stimolare così la minzione e la defecazione che, altrimenti, non avverrebbe spontaneamente.
Quanto latte dare al cucciolo: tempi e dosi
Ma quanto latte deve bere un cucciolo?
Come sempre le indicazioni variano a seconda della razza e della taglia. In generale, è utile sapere che:
- un cucciolo nei primi giorni di vita va alimentato ogni 2-4 ore;
- l’alimentazione va effettuata anche di notte, anche se con ritmo rallentato, almeno fino ai 12-15 giorni di vita (dopo i quali si può sospendere l’alimentazione notturna);
- gli esperti consigliano di nutrire il cucciolo con 20-25 ml di latte per ogni kg di peso corporeo al giorno;
- il cucciolo va pesato quotidianamente: dovresti osservare un incremento ponderale del 10-15% del peso al giorno.
Come vedi non è così banale: per questo, ti consigliamo di approcciarti all’allattamento artificiale di un cucciolo appena nato sempre sotto la supervisione del Veterinario di fiducia.
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