Dare la camomilla al cane può essere utile per alleviare e contrastare alcuni disturbi del nostro animale.
Utilizzata sin dall’antichità dagli esseri umani per le sue proprietà medicamentali, la camomilla può essere altrettanto valida anche per il miglior amico dell’uomo.
Tutto naturale e a basso costo. Unica accortezza è capire con il proprio veterinario se il nostro cane è allergico a questo fiore.
Tuttavia, è interessante sapere in che modo la camomilla è benefica per il tuo cane: prima di pensare di dargliela, leggi questo articolo con tutti i consigli per imparare quali proprietà ha e quando e come offrila al tuo cane.
Benefici della camomilla per il cane
La camomilla è una pianta che si caratterizza per le sue proprietà calmanti e antisettiche.
Tuttavia i suoi benefici non si esauriscono qui visto che ha anche effetti antiinfiammatori, digestivi, analgesici, carminativi (espulsione del gas dallo stomaco) e anche cicatrizzanti.
Tutte queste proprietà sono utili e benefiche anche ai cani. Quindi, possiamo affermare con sicurezza che sì, la camomilla è una pianta benefica anche per i cani.
Ora andremo a vedere quali sono i suoi utilizzi più frequenti e le migliori forme di somministrazione.
Si rivela infatti particolarmente indicata come:
- calmante
- analgesico
- antisettico
- digestivo
- antinfiammatorio
- cicatrizzante
Quando usare la camomilla con il cane
Problemi all’apparato digerente
Dare la camomilla al cane serve a calmare l’apparato digerente, alleviare spasmi e dolori dovuti ad accumulo di gas. Può essere somministrata per esempio quando il cane ha la diarrea per idratare e regolarizzare il suo sistema digestivo. Ma anche per problemi generici di mal di stomaco grazie alle sue proprietà calmanti.
Congiuntivite e occhi rossi
La camomilla può essere utile per pulire e disinfettare gli occhi rossi del cane, magari dopo una giornata passata a scavare con il muso nella sabbia o nella terra. In questo caso può essere impiegata per pulire e proteggere da infezioni e infiammazioni. Puoi utilizzare specifiche salviette detergenti per cani alla camomilla per pulire gli occhi di Fido.
Rimuovere i parassiti
La camomilla può essere utilizzata per rimuovere i parassiti dal cane, come ad esempio pulci e zecche. La zona interessata dai parassiti può essere trattata con una garza imbevuta di infuso di camomilla per lenire la cute prima del trattamento antiparassitario. Non dimenticare di applicare sulla zona il prodotto antiparassitario consigliato dal tuo veterinario.
Lenire la pelle
La camomilla è consigliata per tutti i casi di puntura, prurito o infiammazione della pelle del cane e persino per il trattamento della scabbia, in abbinamento a una terapia prescritta da un veterinario. La camomilla ha, infatti, effetti calmanti sulla pelle e darà giovamento al tuo cane.
Come dare la camomilla al cane
La camomilla al cane può essere data sia da bere sia applicata sulla pelle o sugli occhi.
Per somministrare la camomilla al cane puoi prepararla esattamente come faresti per te: fai bollire l’acqua, mettila in una tazza di circa 25 cl e poi inserisci la bustina di camomilla e lasciala in infusione qualche minuto.
Una volta che il liquido sarà diventato tiepido potrai metterlo nella ciotola del tuo cane. L’unica accortezza è non aggiungere dello zucchero.
Se il tuo cane non la beve con piacere puoi provare a dargliela con una siringa senza ago, mettendogliela sempre al lato della bocca, dietro i canini. Nel caso dell’uso topico della camomilla si procederà con l’infusione nella quale verrà imbevuta una garza o un batuffolo di cotone.
Ricorda sempre, per evitare che possibili batteri o infiammazioni passino da una parte all’altra, come ad esempio gli occhi, di usare una garza differente per ciascuno.
Quanta camomilla dare al cane
Le dosi di camomilla variano a seconda del caso specifico e del problema che si vuole trattare.
Per questo è fondamentale consultare sempre il veterinario prima di procedere.
In generale una puoi somministrare una bustina di camomilla per una tazza da the o tisana. Va detto che la camomilla si può dare anche ai cuccioli, ovviamente nelle quantità proporzionali alle loro piccole dimensioni.